US Open 2010, seconda giornata: come temevamo Francesco Molinari non riesce a passare il taglio, ce la fa invece il fratello maggiore Edoardo che ora è 37esimo. Ma il secondo giro ha anche raccontato di un McDowell in grandissima forma e di un Phil Mickelson agguerrito.
Lefty ha tutte le intenzioni di scalzare finalmente Tiger Woods dalla vetta del ranking mondiale e se così finisse il torneo l’impresa sarebbe raggiunta visto che ora il mancino è secondo e il numero uno naviga a metà della classifica dei qualificati al weekend. Ma si sa che in questo difficile major le giornate decisive potrebbero ribaltare clamorosamente tutto.
Eccellente secondo giro di Graeme McDowell con addirittura 6 birdie su un campo dove quasi tutti veleggiano sopra il par. Il nordirlandese aveva vinto recentemente il Wales Open sull’European Tour. Sette colpi più dietro troviamo Tiger Woods che migliora il +3 di prima giornata con un incoraggiante +1.
Ma tutti applaudono Phil Mickelson che consegna una stupenda carta in 66 posizionandosi a un solo colpo dalla vetta. Riuscirà a bissare il successo del Masters? A due colpi ecco il rimontante Ernie Els ma soprattutto l’americano Dustin Johnson (71-70), che su questo campo ha già trionfato due volte, occhio a lui.