Jannik Sinner, Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini si preparano per gli US Open: obiettivo titolo per il tennis italiano
Archiviate le Olimpiadi di Parigi, il tennis maschile è entrato nella parentesi sul cemento americano che conduce dritto agli US Open, quarto ed ultimo slam stagionale in scena a New York dal 26 agosto all’8 settembre. Tanti gli italiani al via, tre di questi fanno parte del novero dei favoriti alla conquista del titolo. Ci riferiamo ovviamente a Jannik Sinner, Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini.
Sinner è l’unico tennista impegnato in questi giorni. Smaltita la tonsillite che gli ha impedito di partecipare ai Giochi, il classe 2001 altoatesino è volato in Canada per difendere il titolo di campione al Masters 1000 si Montreal. Mentre Musetti – reduce dalla medaglia di bronzo ottenuta a Parigi – e Berrettini – ai box dopo i due trionfi consecutivi a Gstaad e Kitzbuhel – torneranno protagonisti la prossima settimana negli Stati Uniti, a Cincinnati, sede di un altro prestigioso torneo di categoria 1000 a cui prenderà parte anche Jannik.
US Open, da Sinner a Berrettini: ecco le quote per un trionfo azzurro
Tornando allo US Open, dicevamo che i tre giocatori azzurri in questione arriveranno ai nastri di partenza come potenziali vincitori del torneo. Soprattutto Jannik che, con ogni probabilità, calcherà il cemento di Flushing Meadows da numero uno al mondo e da prima testa di serie della manifestazione. Ma quali sono le quote, nel dettaglio? Andiamo a dare uno sguardo.
Le quote dello US Open sono molto interessanti per il tennis italiano. I bookmakers, infatti, sostengono che Sinner sarà uno dei primissimi favoriti alla conquista del titolo. Come riporta Agipronews, la vittoria del secondo Slam in carriera dopo gli Australian Open da parte dell’altoatesino si gioca a 3,25 su bet365. Prima di lui soltanto Carlos Alcaraz a 2,37 su William Hill, e Novak Djokovic a 2,87. Più lontani – ma comunque inseriti tra le primissime alternative – Berrettini e Musetti, i quali vengono quotati rispettivamente a 41 e 66 sul sito di Snai.
Staremo a vedere come andrà a finire. Intanto, certo è che il movimento maschile italiano atterrerà nella “Grande Mela” con qualcosa di importante da dire. D’altronde il momento d’oro del tennis azzurro è sotto gli occhi di tutti e non è da escludersi che uno degli altri rappresentanti nostrani non citati in questo articolo possa rivelarsi una piacevole sorpresa.