La Red Bull sta vivendo un momento difficile e i suoi piloti, Sergio Perez e Max Verstappen, sembrano ad un passo dallo scontro.
Il ritorno alla vittoria deve rappresentare una svolta per la Ferrari che spera di colmare una volta per tutte il gap con la Red Bull. La vettura campione in carica non sembra attraversare il proprio miglior momento e a testimonianza di ciò ci sono anche alcune frecciatine lanciate dai suoi piloti. Dura presa di posizione da parte di Sergio Perez che non le ha mandate a dire e ha deciso di coinvolgere anche Max Verstappen, suo compagno di scuderia.
Durante gli anni precedenti è andato tutto a gonfie vale e i problemi sembravano rimasti fuori dalla porta per quella che ancora oggi rimane la vettura più veloce della Formula 1. In questo momento, invece, le cose hanno preso una strana piega e le difficoltà hanno fatto tornare a galla alcune problematiche apparentemente dimenticate.
In questo momento si può tranquillamente dire che a bordo della Red Bull non scorre buon sangue. Con i nervi tesi gareggiare è più difficile e questo può rappresentare un punto di svolta per le scuderie avversarie che non vedono l’ora di soffiare a Verstappen il titolo di numero uno.
Bufera Red Bull, Perez contro Verstappen: le frasi scioccano i tifosi
Il Grande Premio di Monza può essere un crocevia importante, non solo per il ritorno in vetta del cavallino rampante ma anche per quello che è successo alla Red Bull. Solo sesto e ottavo posto per la casa automobilistica austrica che non otteneva una doppietta così scarsa da veramente molto tempo. Risultato indigesto al campione del mondo che, secondo il collega Perez, avrebbe iniziato ad avere le sue stesse difficoltà.
Il trentaquattrenne spagnolo non sta dando vita ad una stagione memorabile e a confermarlo c’è il settimo posto nella classifica generale. Colpa delle sue prestazioni ma anche di una vettura che non sembra dare grandi garanzie, cosa che sta succedendo anche a Verstappen. In poche parole, c’è davvero tanta frustrazione all’interno della Red Bull che vorrebbe solo tornare ad occupare i gradini più alti del podio e invece si trova ora costretta a dover sistemare alcune pratiche interne.
“Era una macchina dominante, ora si è trasformata in un mostro” ha tuonato il pilota spagnolo che ha in parte tirato un sospiro di sollievo nel vedere che anche l’olandese sta avendo un drastico calo. Perez ha però anche dichiarato che i tecnici sembrano aver capito il problema e che lavoreranno per sistemarlo. Oggi la Red Bull ha perso il proprio status ma dare la vettura per spacciata è un errore.