Max Verstappen potrebbe anche fermarsi a sorpresa per un anno, nonostante sia nella fase più alta della sua gloriosa carriera in Formula 1.
Il campione olandese sta decidendo cosa fare in futuro, tentato da soluzioni alternative alla Red Bull, come la Mercedes. Per ora Christian Horner è riuscito a tenere a bada le escandescenze di papà Jos e a convincere il proprio pupillo a restare nell’attuale team.
Vuoi o non vuoi in questo momento la Formula 1 è lui. Max Verstappen incarna a pieno il simbolo del campione automobilistico, tutto pane e auto, concentrato al 100% sulle corse e con pochissime distrazioni. Come avvenuto in passato con Michael Schumacher, molti rivedono in Super Max l’idolo a cui aggrapparsi, sostenendolo nella sua ricerca continua di record da battere.
A dire il vero non è che la simpatia sia la sua qualità migliore, ma come sempre i vincenti difficilmente hanno quest’aurea dai mille sorrisi. Considerando che Verstappen ha ancora 26 anni è difficili non pensare ad una scalata prepotente da parte sua alla classifica all time dei titoli vinti. Hamilton e Schumi tremano al pensiero ma di certo andrà anche valutata la chance del pilota orange di avere sempre a disposizione una vettura competitiva come la Red Bull.
La crisi legata all’HornerGate lo ha fatto vacillare parecchio negli scorsi mesi, specie dopo la messa in discussione da parte dei vertici di Milton Keynes di Helmut Marko, suo padre putativo in F1. Per ora sembra che tutto sia rientrato e almeno nel 2025 dovremmo vedere ancora il #1 sulla monoposto delle lattine energetiche.
Max Verstappen, il futuro è un rebus: l’incredibile previsione di George Russell
Parlando ai microfoni del Daily Mail, George Russell ha affrontato anche il tema Verstappen, accostato alla Mercedes come possibile suo compagno di squadra nel prossimo futuro. Per il pilota inglese non ci sarebbero problemi a confrontarsi con un big di questo calibro, abituato già in queste stagioni a vedersela con un certo Lewis Hamilton.
Russell ha però tirato fuori un’altra clamorosa ipotesi che potrebbe riguardare l’attuale campione iridato: “Non mi sorprenderebbe un anno sabbatico di Max nel 2026″. Poi ha aggiunto: “In questo modo potrebbe aspettare prima di scegliere il miglior team possibile per la sua prossima avventura“. Il riferimento è ovviamente al cambio regolamentare che arriverà fra due anni e al rimescolamento di carte che tutti attendono in griglia.