Un annuncio pazzesco che riguarda Max Verstappen, dopo i fatti avvenuti con Norris in occasione del GP d’Austria: rivelazione clamorosa.
Il mondo della Formula 1 ha imparato ad amarlo e apprezzarlo per le sue inattaccabili doti in pista. E così, con la miglior vettura del paddock da anni a questa parte, Max Verstappen è stato strepitoso nel conquistare gli ultimi 3 mondiali di Formula 1. Ed un quarto che, salvo clamorosi colpi di scena, arriverà a dicembre.
Da qualche tempo a questa parte però qualcosa è cambiato. Mai come quest’anno la concorrenza è presente e corposa, anche se i suoi rivali si stanno alternando nel tentativo di strappare punti al campione del mondo in carica. Prima Sainz a Melbourne, poi Lando Norris a Miami, passando per Leclerc a Monaco fino all’Austria dove a trionfare è stato Russell. Ma di 11 GP disputati fino a questo momento, Max ne ha comunque vinti 7. Un ruolino di marcia che resta eccezionale e lo lancia spedito verso la vittoria del prossimo titolo.
Ad ogni modo quanto successo in occasione del GP di Austria, a Spielberg, ha scatenato non poche polemiche ed un mare di critiche nei confronti del figlio d’arte. Sì perché Max non ha vinto ma il suo atteggiamento in pista ha deluso in molti e fatto arrabbiare quasi tutti, soprattutto in McLaren. Un nervosismo palese mostrato nel testa a testa con Norris che ha effettivamente una motivazione ben precisa.
Verstappen-Norris, ecco perché Max era nervoso
Leo Turrini, giornalista e scritto, sul suo blog ‘Profondo Ross’ sulle pagine di Quotidiano.net ha detto la sua dopo quanto accaduto al ‘Red Bull Ring’ ed in particolar modo sulla questione Verstappen-Norris. Il suo parere è molto chiaro ed il tre volte campione del mondo non è esente da critiche, anzi.
L’attacco’ a Verstappen è aperto ed immediato: “Prendo le parti di Norris. Verstappen ha esagerato nel difendere la posizione di leader“. Il riferimento è chiaramente all’accesissimo duello che ha visto l’olandese e l’inglese combattere in maniera accesa, forse troppo, fino alla foratura di entrambi. Con Norris costretto al ritiro e Max, penalizzato anche di 10 secondi per il comportamento in pista, miracolosamente quinto.
Un atteggiamento, quello di Verstappen, figlio di un nervosismo cresciuto giro dopo giro. Questa la disamina del giornalista sul rendimento del figlio di Jos: “Max ha mostrato segni di nervosismo, gli si è chiusa la vena. E questo è un segno di debolezza, specialmente nei confronti di un collega che fino all’Austria era il suo migliore amico al di fuori delle piste?”, si chiede Turrini. Norris, tra l’altro, ha richiesto a fine gara l’ammissione di colpa da parte dell’olandese.
Un mea culpa mai arrivato, con Verstappen saldo sulla sua posizione e che ha anzi attaccato il collega per essersi ‘tuffato’ eccessivamente ed in diverse occasioni. “Scopriremo la risposta solo vivendo”, ha concluso Turrini. Ed in effetti solo il tempo potrà raccontare l’evolvere di una situazione così delicata, con i chiari segnali di cedimento che il pilota della Red Bull ha mostrato nell’ultimo weekend di gara.