La Juventus a gennaio prenderà due centrocampisti, ma non solo. In cantiere anche una cessione: Allegri lo farà partire.
Si preannuncia infuocata la sessione invernale del mercato della Juventus, orfana di Nicolò Fagioli e di Paul Pogba. Il club infatti, dopo la squalifica dell’ex Cremonese e la sospensione di Paul Pogba, conta di intervenire ad inizio anno al fine di regalare a Massimiliano Allegri almeno due centrocampisti di qualità. Ma non solo. A gennaio il club saluterà anche un giocatore rimasto finora ai margini della formazione titolare.
Partiamo dagli acquisti. La pista che conduceva a Pierre-Emile Hojbjerg, calda fino a qualche giorno fa, sembra essersi raffreddata. Due, in particolare, le cause che hanno fatto finire in stand-by l’operazione: le pretese economiche del Tottenham (obbligo di riscatto fissato 30 milioni) e la concorrenza dell’Atletico Madrid. Complicazioni che hanno convinto il direttore sportivo Cristiano Giuntoli a mettere nel mirino proprio un elemento di proprietà dei Colchoneros ma ritenuto non più imprescindibile da Diego Simeone. Parliamo di Rodrigo De Paul, partito dalla panchina in 2 delle ultime 3 gare disputate in Liga.
L’opzione risulta concreta, con il manager bianconero intenzionato a prenderlo mettendo sul piatto un prestito oneroso con diritto che potrebbe poi portare ad un acquisto a titolo definitivo in caso di qualificazione alla Champions League 2024/25. Oltre all’argentino, la Vecchia Signora segue pure Lazar Samardzic tra i pochi a salvarsi nella stagione fin qui da incubo vissuta dall’Udinese (2 gol in 9 apparizioni). Giuntoli, in queste ore, ha provveduto a tessere i contatti con l’entourage dell’ex Lipsia e lo stato maggiore dei friulani: la formula proposta, in particolare, sarà la stessa di De Paul.
Juventus, cessione in vista a gennaio: Allegri lo farà partire
La Juventus, al tempo stesso, a breve inizierà a pianificare la partenza di Hans Nicolussi Caviglia finora mai impiegato da Allegri. Il 23enne, rientrato alla base a luglio dopo la positiva esperienza alla Salernitana, era riuscito a mettersi in evidenza durante la tournée estiva svolta negli Stati Uniti al punto da meritarsi la conferma in bianconero. Il tecnico però, nonostante la situazione di emergenza in mezzo al campo, ha preferito non utilizzarlo.
Una lunga serie di esclusioni che, salvo sorprese, porteranno ad una separazione a gennaio. L’addio, in ogni caso, sarà soltanto temporaneo visto che il club crede molto nelle capacità del classe 2000: si ragionerà quindi sul prestito secco. Formula che consentirà a Nicolussi Caviglia di maturare altra esperienza in Serie A e giocare con maggiore continuità, per poi rientrare ancora a Torino. Ora resta da vedere chi si farà avanti per lui: possibile che sia la Salernitana, che già negli scorsi mesi aveva tentato di riprenderlo.