Julio Velasco è il nuovo ct della Nazionale femminile di pallavolo e ha già spiazzato tutti i tifosi nella sua prima conferenza stampa.
L’esperto Julio Velasco dovrà portare l’Italia alle olimpiadi di Parigi con convinzione e tecnica. L’erede di Davide Mazzanti ha annunciato diverse novità nel gruppo azzurro.
La voglia di allenare non manca, una nuova sfida ha appassionato sin da subito uno dei tecnici più vincenti della storia. Julio Velasco torna da ct, l’argentino più amato nel mondo della pallavolo italiana è stato presentato ufficialmente e ha fornito diversi spunti per il futuro.
La Nazionale femminile di volley non ha vissuto un periodo felice, le polemiche non sono mancate nel gruppo azzurro. Il primo obiettivo di Velasco dovrà essere quello di ricompattare lo spogliatoio, il 71enne sa bene quale sarà il lavoro da fare prossimamente e senza andare troppo per il sottile.
Velasco deciso, ci sarà una novità importante
Il neo ct ha voluto al suo fianco Massimo Barbolini come suo vice, i due allenatori più esperti che erano nel campionato saranno quindi a disposizione della Nazionale. Velasco ha lasciato Busto Arsizio non senza qualche polemica da parte del club lombardo, l’occasione di tornare in Nazionale era troppo ghiotta da lasciarsela sfuggire. Nessun doppio ruolo, Velasco sarà solo il ct delle azzurre ed ha analizzato uno dei temi più spinosi come la coesione tra Antropova ed Enogu.
Il ruolo da principale schiacciatrice è un bel dilemma, l’alternanza delle due non portò dei risultati concreti al mondiale decretando – di fatto – l’eliminazione della Nazionale in anticipo. Velasco ha risposto sulla possibile convivenza delle due in campo: “Avere due opposte come la Enogu e la Antropova è la cosa migliore. Sono fortissime, ma al momento non giocheranno insieme, anche se potrei sempre cambiare idea”.
Il problema principale dell’Italia però – secondo il neo ct – non è quello dell’attacco bensì la ricezione: “Recentemente non mi ricordo delle partite che l’Italia ha perso perché siamo stati poco incisivi sotto rete, ricordo purtroppo delle gare perse per la ricezione”. Velasco vuole insistere su un aspetto di base, la poca attitudine alla difesa spesso ha messo in difficoltà la Nazionale, l’argentino vorrà lavorare sui fondamentali in alcuni casi. Velasco prossimamente vorrà valutare per bene la rosa a disposizione e, da tecnico esperto, ha chiarito come la maglia azzurra non è preclusa a nessuna atleta ma non esisteranno prime donne a discapito del gruppo.