Il calciomercato del Napoli, dal ritiro di Euro 2024, si complica ulteriormente dopo Kvaratskhelia e Di Lorenzo.
Gelato dalle dichiarazioni dal ritiro con la sua Nazionale, riportate da La Gazzetta dello Sport, Antonio Conte. Perché dopo le parole dello stesso allenatore nel corso della sua prima conferenza stampa ufficiale al Napoli, al Palazzo Reale, era parso di capire che lui ha i suoi punti fermi e avrebbe bloccato le cessioni di Kvaratskhelia e Di Lorenzo.
Ma a parlare dal ritiro della sua Nazionale è un altro calciatore del Napoli che ha praticamente annunciato della sua voglia di giocare per un’altra big del calcio, magari non più a Napoli, in quello che considererebbe club dei suoi sogni.
Mentre Conte ne blinda tanti al Napoli, mettendo il suo “fermo” alle cessioni dal Napoli, c’è un altro calciatore che dopo Kvara e Di Lorenzo ha manifestato la sua voglia nel sogno che riguarda la destinazione.
Sta bene ai piedi del Vesuvio, ribadisce i concetti chiariti anche da Kvaratskhelia, ma di fronte a certe offerte non riuscirebbe a dire di “no”. E ne parla serenamente quello che è il potenziale nuovo capitano del Napoli, di fronte al possibile addio di Giovanni Di Lorenzo. Una fascia al braccio che però, a questo punto, rischierebbe di non indossare in azzurro.
Si tratta del tanto amato a Napoli, Stanislav Lobotka, calciatore legatissimo ai colori azzurri e al popolo partenopeo, ma che non ha nascosto l’ambizione di tornare a giocare in Liga, dopo il passato al Celta Vigo, di fronte all’importantissima offerta che arriverebbe da uno dei club più importanti al mondo.
Il suo sogno è quello di vestire una maglia che ha già “conosciuto”, sia nelle sfide che ha vissuto al Napoli nei match d’Europa – in più occasioni – sia quando giocava al Celta Vigo, da avversario. Si tratta infatti del Barcellona, sogno del quale ha parlato Stanislav Lobotka, nelle dichiarazioni che seguono: “Io al Napoli sto bene, ho un contratto e una “famiglia italiana”. Però il Barcellona è il mio sogno, se dovesse arrivare un’offerta da loro, vorrei andarci. Seguo il club catalano sin da quando ero piccolo, quando al Barça giocavano campioni come Deco e Ronaldinho”. Stesso Deco che adesso è il dirigente del Barcellona e chissà che non possa mettersi proprio in contatto con l’entourage dello slovacco, al fine di realizzare il suo sogno.
Il Napoli potrebbe alzare il muro di fronte alle proposte per Lobotka, ma potrebbe fissare il prezzo. E con le volontà del calciatore, oltre ad un’offerta per 40 milioni, il Napoli non dirà di no al Barcellona. Ma di fronte ad una proposta di 25-30 milioni, Lobotka non si muoverà da dov’è, proprio perché per gli azzurri, venderlo non è un’esigenza.
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