Il Waste Management Phoenix Open è andato al giocatore che meglio ha terminato il torneo americano: il 28enne californiano Hunter Mahan (nella foto, Federgolf) ha infatti messo a segno un doppio 65 finale che gli ha permesso di recuperare e di staccare gli avversari andando a esultare in Arizona.
Mahan trionfa nell’US PGA Tour con un percorso completato in 268 colpi (68 70 65 65), è suo il Waste Management Phoenix Open (US PGA Tour) 2010, giocato sul course del TPC Scottsdale, a Scottsdale in Arizona. Secondo a un solo colpo si è piazzato Fowler, terzo il coreano Yang
Rickie Fowler è dunue secondo con 269 colpi, ma a proposito di finali eccezionali come non citare quello del coreano Y.E. Yang, che passa dall’essere 20° a terzo con 270 grazie allo stesso punteggio del leader, 65. Quarti con 271 Chris Couch, Charles Howell III e Matthew Goggin, mentre cede nel finale il colombiano Camilo Villegas, che era leader dopo due turni ma termina solo ottavo.
Stesso risultato per altri cinque concorrenti tra cui l’australiano Robert Allenby. Sei colpi di distacco per due favoriti della vigilia come Zach Johnson e Phil Mickelson oltre che per l’inglese Ian Poulter, fresco vincitore dell’Accenture Match Play. Ma in tutto questo che fine ha fatto Brandt Snedeker? Era il leader alla partenza, ma ha infilato un devastante 78 che l’ha fatto crollare in 43esima posizione..