E qual che avevamo battezzato possibile è avvenuto magicamente! L’autore del giro record del campo nella seconda giornata, il giapponese Ikeda Yuta ha sopravanzato l’atleta di Taipei cinese Chen-Chin Chiang nell’ultima tornata conquistando il titolo. La Lewis si conferma regolarista e si aggiudica il torneo femminile.
La golfista americana ha concluso il torneo con 286 colpi totali in quattro giri praticamente identici ( 72, 71, 71, 72) cioè senza picchi di qualità o giornate storte e ciò le ha permesso di distanziare le avversarie e terminare con un complessivo -2. Avversarie forse partite battute nella testa visto che non hanno approfittato dell’ultima giornata non certo positiva dell’americana con qualche bogey di troppo che comunque non ha compromesso il cammino.
La Lewis ha poi rivelato di aver trovato il doppio percorso davvero bello e impegnativo e di aver anche trovato il tempo di girare per Torino, città che l’ha colpita parecchio per l’eleganza e il carattere.
Al secondo posto troviamo la russa Maria Vertchenova, con un totale di 289 colpi, +1, il suo cammino è iniziato maluccio per poi terminare con un ottimo 68 ( 75, 73, 73, 68). Terza la giapponese Erina Hara, con 291 (71, 72, 76, 72) +3.
Classifica a squadre: USA, Giappone, Russia. L’Italia purtroppo non riesce a mantenere la terza piazza del giorno precedente. Migliore delle azzurre è l’ottava complessiva Vittoria Valvassori con 295 (75, 76, 71, 73).
Come scritto prima, Ikeda Yuta ha vinto il titolo maschile con un complessivo – 15. Secondo lo sfortunato Chen-Chin Chiang di Taipei. Terzo Aaron Manning (USA).
Classifica a squadre: Giappone, Stati Uniti e Gran Bretagna.