Alla fine la giacchetta verde più famosa del mondo va sulle spalle di Zach Johnson che ha il merito di sopravvivere a uno dei tornei più pazzi degli ultimi tempi con escursioni per i boschi, colpi inverosimili e crisi inaspettate
Un torneo così pazzo non poteva che riservare emozioni fino all’ultima giornata, alle ultime buche con Tiger Woods che prende la testa alla buca 13 con uno spettacolare Eagle e sorride sornione sapendo che mai aveva ceduto la testa dopo averla conquistata l’ultima tornata e invece… fallito un altro eagle alla 15 ha ceduto il primo posto a Zach Jonhson e la seconda piazza se l’è dovuta dividere con Retief goosen e Rory Sabbatini.
I primi due giorni sono stati follia pura con punteggi stratosferici (in male) tanto che nei punteggi finali non c’è nessuno sotto il par, il vincitore a +1 e i secondi a +3, gente capace di tiri come questo a +25 (Fuzzy Zoeller) e gente come Phil Mickelson completamente in preda a crisi con escursioni prolungate nei boschi avanzando di 5 metri per volta… roba da matti! Tiger Woods non è stato da meno: due giorni schifosi con lui stesso sconfortato come non mai e poi il recupero finito male. Il secondo giorno, terminata la pallina vicino a un albero ha dovuto colpirla da mancino con la testa del ferro girata all’inverso per ritornare sul Fairway!
Ecco la classifica dei primi:
1 Zach Johnson +1 (71 73 76 69) 289
T2 Tiger Woods +3 (73 74 72 72) 291
T2 Retief Goosen +3 (76 76 70 69) 291
T2 Rory Sabbatini +3 (73 76 73 69) 291
T5 Justin Rose +4 (69 75 75 73) 292
T5 Jerry Kelly +4 (75 69 78 70) 292
T7 Stuart Appleby +5 (75 70 73 75) 293
T7 Padraig Harrington +5 (77 68 75 73) 293
Classifica Completa
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