Tutto pronto per quella che sarà la nuova scadenza per l’addio dall’Inter di Steven Zhang da proprietario del club italiano. Si parla da tempo della cessione dell’Inter a nuovi proprietari.
Adesso sembra essere arrivato davvero il momento della svolta, perché il club italiano che vive il momento da prima in classifica per laurearsi a fine stagione da Campione d’Italia potrebbe essere arrivato ad un punto di non ritorno. Da tempo sono sotto gli occhi di tutti i gravi problemi economici dell’Inter di Zhang che è stato costretto a dei prestiti per evitare il fallimento o la cessione del club nerazzurro. Adesso però ci sono delle novità in arrivo viste le date di scadenza riguardo proprio questa situazione che non fa stare tranquilli alcuni tifosi, ma i giocatori non sembrano per niente distratti e continuano a fare stagioni incredibili sotto la guida di Simone Inzaghi.
Adesso ci sono dei nuovi sviluppi riguardo quella che sarà la cessione dell’Inter di Zhang perché non era la prima volta che si tornava a parlare di quelle che potevano essere le soluzioni che avrebbero risolto la situazione. Ora ci sono dei nuovi aggiornamenti che riguardano la scelta che verrà presa dalla società pronta a cambiare ancora una volta i piani rispetto ciò che si pensava fosse la strada migliore da percorrere.
Cessione Inter: Zhang ha una nuova scadenza
Zhang ha fatto un prestito di 275 milioni con Oaktree nel 2021 che avrebbe dovuto saldare compreso di interessi a 385 milioni entro maggio. Ma non andrà così, perché non c’è quella disponibilità economica e per questo motivo si è pensato che il giovane presidente potesse farsi da parte con una cessione o un passaggio di consegna al fondo americano del club italiano per poi venderlo.
Alla fine però è stata trovata ancora una volta una soluzione inaspettata. Perché non c’è nessuna intenzione da parte del giovane presidente di lasciare la guida del club italiano e per questo ora Suning e Zhang sono vicini a chiudere un nuovo accordo con Oaktree Capital Management come rivelato da Tuttosport.
C’è la concreta possibilità che si possa trovare l’intesa definitiva già nelle prossime ore, perché si parla di un riscadenzamento di un paio d’anni con Zhang e Suning che avranno altri 2 anni per restituire a Oaktree la cifra richiesta, considerando che Zhang non ha utilizzato 100 dei 275 milioni prestati. Ma chiaramente la cifra tra 2 anni sarà più elevata ancora rispetto di 385 milioni che avrebbe dovuto versare entro in 20 maggio 2024. Nuovi tassi per più tempo.